27 Marzo 2025
Salame ventricina piccante: la lunga tradizione
La ventricina piccante è un salame tipico abruzzese, prodotto principalmente nell’entroterra Vastese. Si tratta di un prodotto pregiato e gustoso, molto apprezzato in tutta Italia. Questo salume è particolarmente legato alla sua terra d’origine e ancora oggi si produce artigianalmente.
Le tecniche di produzione e conservazione del salame ventricina sono ancora quelle di una volta. Le caratteristiche che rendono questo salume inconfondibile sono la forma ovoidale, il colore rosso e il sapore leggermente piccante.
Vuoi saperne di più? Scopri tutto ciò che c’è da sapere sulla ventricina piccante e sulla sua storia.
Le origini della ventricina piccante
La ventricina piccante ha radici antiche ed è tradizionalmente prodotta nelle zone di Chieti e del Vastese. La produzione di questo salume rappresenta in questi territori un vero e proprio rito che coinvolge le comunità. Per tradizione, i suini da cui si produce il salame devono essere allevati in queste zone e devono avere un’età inferiore ai 50 giorni. La loro alimentazione è monitorata e composta principalmente da mais, orzo, avena e frumento.
Il tipico colore rosso di questo salame piccante deriva dall’utilizzo del peperone nel suo impasto. Questa tradizione però è nata solo a metà del XIX secolo, prima di questo momento il salame era sempre stato di colore bianco. Questo ingrediente è diventato oggi protagonista indiscusso di questo salume per via del colore e della leggera piccantezza che conferisce al prodotto.
Caratteristiche e produzione
La ventricina piccante è un salame crudo che generalmente può arrivare a pesare fino a 3 kg. Le parti del suino utilizzate per produrre questo salame sono quelle più pregiate, ossia prosciutto e spalla. Le proporzioni sono 70% carne e 30% grasso necessario per conferire morbidezza e gustosità al prodotto. Si tratta quindi di un salume prevalentemente magro.
L’impasto finale può essere ulteriormente arricchito con semi di finocchio e talvolta pepe. Viene poi insaccato, legato con lo spago e poi lasciato stagionare in un ambiente fresco per almeno tre mesi.
Intorno al cinquantesimo giorno, si spalma dello strutto sul salume per evitare che si secchi e quindi perda morbidezza.
Come gustare il ventricina
Questo salame non manca mai sulle tavole del Centro Italia, viene servito come antipasto, a fettine più o meno sottili, insieme a formaggi e verdure. Oppure utilizzato per arricchire ragù e sughi, tagliato a cubetti piccoli.
I migliori ingredienti a cui abbinare questo salame sono i formaggi stagionati, i taralli, le olive e le verdure arrostite. Puoi divertirti a creare bruschette e crostini con abbinamenti particolari, ad esempio burrata e i pistacchi.
L’abbinamento ideale con la ventricina? Questo salame piccante sta ovviamente bene con un calice di Montepulciano d’Abruzzo.
Scopri la ventricina piccante e lasciati conquistare dal suo sapore ricco e autentico, perfetto per esaltare ogni piatto o aperitivo.
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