28 Ottobre 2024
Differenze fra salumi e insaccati
Spesso i termini salumi e insaccati vengono usati come sinonimi, ma tra i due vi è una differenza sostanziale. È infatti vero che tutti gli insaccati sono salumi, ma non tutti i salumi sono insaccati. La confusione su questo tema è ancora tanta, in questa pagina troverai informazioni utili per fare chiarezza. Salumi e insaccati sono la stessa cosa o fra questi due c’è differenza? Scoprilo in questo articolo del blog di King’s.
Salumi e insaccati a confronto
Con la parola “salumi” si intendono tutti quei prodotti derivati dalla carne che subiscono processi di lavorazione. Questa categoria comprende dunque i salumi insaccati così come i salumi non insaccati.
La differenza principale fra salumi e insaccati riguarda la carne. Per i prodotti non insaccati, infatti, si utilizzano pezzi di carne interi come la coscia o la spalla. Gli insaccati invece sono realizzati a partire da pezzi di carne diversi che poi vengono inseriti in un involucro. La parola “insaccato” deriva infatti dal fatto che la carne viene posta in un una sorta di sacchetto fatto di budello naturale o artificiale.
All’interno delle due categorie, esiste un’ulteriore distinzione. Gli insaccati infatti possono essere freschi o stagionati, mentre i non insaccati si dividono in cotti o stagionati. Insaccato e salume la differenza sta anche nella morbidezza. Gli insaccati tendono a essere più morbidi dei salumi, questo perché la carne dell’insaccato è macinata prima di essere inserita nell’involucro.
Un’ulteriore differenza riguarda la varietà. Gli insaccati infatti hanno una gamma più ampia di sapori in quanto alla carne macinata possono essere aggiunte spezie ed erbe.
Esempi di salumi e insaccati
I salumi sono prodotti a base di carne stagionati e conservati attraverso lavorazioni di essiccatura, affumicatura o salatura. Gli insaccati invece vengono sottoposti a un processo di macinatura e salatura per poi essere insaccati in budelli. Ma nella pratica quali sono i salumi e quali gli insaccati?
Eccoti un elenco di salumi e insaccati che ti toglierà ogni dubbio. I salumi non insaccati sono:
- prosciutto cotto;
- salumi di tacchino e pollo;
- pancetta;
- prosciutto crudo;
- speck;
- bresaola;
Sono invece prodotti insaccati:
- salsiccia;
- mortadella;
- coppa di testa;
- porchetta;
- cotechino e zampone;
Meglio salumi o insaccati?
Salumi e insaccati la differenza in gusto, consistenza e qualità è difficile da definire, anche perché ogni salume, insaccato o non, ha caratteristiche proprie e uniche. Tuttavia, vi sono alcune ragioni per cui sarebbe meglio consumare con moderazione gli insaccati. Vediamo perché.
- Grassi saturi – gli insaccati sono ricchi di grassi saturi la cui assunzione eccessiva può contribuire all’aumento del colesterolo cattivo;
- Additivi e conservanti – alcuni insaccati possono contenere additivi e conservanti aggiunti per migliorarne la conservazione. L’assunzione in grande quantità di questi elementi non è propriamente indicata per la salute.
Ciò non significa che bisogna evitare gli insaccati, ma che devi consumarli con parsimonia e prestare attenzione alla qualità e alla provenienza. Prediligi insaccati magri e scegli salumi privi di conservanti aggiunti. I prosciutti crudi King‘s, ad esempio, sono realizzati da carni selezionate di alta qualità e sono totalmente privi di conservanti artificiali o additivi dannosi.
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