15 Novembre 2024
Companatico: significato e origine
Avrai sicuramente già sentito parlare di “pane e companatico“, ma ti sei mai chiesto di che cosa si tratta nello specifico?
Il pane, soprattutto in Italia, ha una lunga tradizione. Era infatti l’alimento che non poteva mancare sulle tavole di tutti, in particolare su quelle delle persone meno abbienti. Oggi, questa usanza è sempre meno comune, anche a causa dei ritmi più frenetici che ci fanno optare per piatti già pronti, quando invece avremmo un’alternativa perfetta, ovvero il pane con il companatico.
Scopriamo insieme sul blog di King’s perché si dice “companatico”, nonché qual è il significato della parola, la sua origine e la sua etimologia.
Companatico significato e etimologia
La parola “companatico” deriva dal latino medievale companaticum, che, a sua volta, trae origine dal termine latino panis, pane, con il prefisso cum, ovvero “insieme”. Potremmo quindi tradurre questo termine con l’espressione “qualsiasi cosa che va con il pane“. Questa comprende tutti gli accompagnamenti per i lievitati, ad esempio i salumi, i formaggi, o anche il piatto principale stesso.
Il termine ha un forte senso storico e aiuta a comprendere anche quali erano le abitudini del passato. Infatti, un tempo, la gente, soprattutto quella più povera, divideva il cibo in due grandi categorie. Da una parte c’era il pane, un alimento indispensabile che non mancava mai in tavola perché garantiva il necessario apporto di carboidrati, e quindi l’energia indispensabile per poter fare i lavori manuali, dall’altra, invece, c’era tutto il resto.
Dall’altra, invece, c’era tutto il resto. In questa categoria, dunque, rientrava qualsiasi cibo disponibile in quel momento, che veniva mangiato insieme al pane, come la verdura o i formaggi, e meno spesso la carne.
Di conseguenza, una sola parola serve a dimostrare un vero e proprio spaccato della vita del passato: il pane era centrale, proprio come lo è nel termine companatico.
Companatico significato ed esempi pratici
Arriviamo al punto forte, ovvero al significato di companatico e a come metterlo in pratica sulla tua tavola. Ci sono moltissimi modi, infatti, per accompagnare un piatto con il pane.
Il modo migliore è quello di usarlo per un pasto veloce e semplice, senza troppe preparazioni. Ad esempio, se hai previsto un primo piatto leggero e nessun secondo, puoi scegliere di preparare un buon tagliere di salumi e formaggi da mangiare insieme al pane che ti piace di più.
Opta per un prosciutto crudo, come il San Daniele, oppure un prosciutto cotto di King’s. Puoi abbinarli a formaggi a pasta morbida, come lo stracchino o il gorgonzola. Se non sei sicuro sul tipo di pane da accompagnare, o magari non hai preferenze, ti consigliamo di scegliere un pane croccante, perfetto per gustare al meglio ogni sapore.
Insomma, qualsiasi sia il modo in cui lo usi, il pane è un alimento importantissimo per la tua dieta. Riscopri il companatico e introducilo nei tuoi prossimi pranzi o cene, da solo o in compagnia.
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