Antipasti creativi
Sfoglie con prosciutto cotto alle erbe e fontina d’alpeggio
Le sfoglie salate con prosciutto cotto alle erbe, fontina d’alpeggio e chutney di mele piccanti sono una proposta originale e raffinata, perfetta per un antipasto sfizioso o un aperitivo gourmet. L’involucro di pasta sfoglia croccante racchiude un ripieno saporito e aromatico, dove il prosciutto cotto alle erbe incontra la fontina filante e il profumo intenso del chutney di mele.
L’equilibrio tra note dolci, piccanti e salate rende queste sfoglie un piatto che sorprende al primo assaggio. Il chutney di mele, realizzato con pochi ingredienti, dona un tocco speziato e fruttato che valorizza il gusto delicato del salume e la cremosità del formaggio.
Facili da preparare e di grande effetto scenico, queste sfoglie sono perfette anche per buffet e occasioni speciali. Segui tutti i passaggi e porta in tavola un antipasto dal gusto irresistibile.
40 MINUTI
4 PERSONE
FACILE

INGREDIENTI
PREPARAZIONE
Inizia preparando il chutney di mele: taglia la mela a cubetti e falla cuocere in padella con un filo d’olio, un pizzico di sale, lo zucchero, l’aceto e il peperoncino. Lascia sobbollire a fuoco dolce per circa 25 minuti, mescolando spesso, finché la consistenza sarà densa e profumata.
Nel frattempo, srotola la pasta sfoglia e ricava dei quadrati di dimensioni regolari. Farcisci ciascun quadrato con una fetta di prosciutto cotto alle erbe, un pezzetto di fontina e un cucchiaino di chutney di mele. Richiudi a scrigno sigillando bene i bordi e trasferisci su una teglia rivestita di carta forno.
Cuoci in forno statico a 200°C per circa 15 minuti, finché le sfoglie saranno ben dorate e croccanti.
CONSIGLI
Per un effetto più lucido e dorato, spennella la superficie delle sfoglie con tuorlo d’uovo prima della cottura.
VARIANTI
Puoi sostituire il prosciutto cotto con lo speck, per un gusto più deciso e aromatico che contrasta piacevolmente con la dolcezza delle mele.
SUGGERIMENTI
Un Pinot Grigio fresco e leggero è l’abbinamento ideale: bilancia bene la grassezza del ripieno senza coprirne i sapori delicati.
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